La Voice Technology sta entrando sempre più nelle nostre vite, sia private che professionali. Vediamo quali sono i principali pro e contro di questa tecnologia e quali sono gli step base da seguire per progettare questo “nuovo” design.

In realtà di nuovo c’è gran poco: negli anni ‘50 i Bell Labs svilupparono il primo sistema in grado di riconoscere i numeri da 0 a 9. Da lì in poi la ricerca a favore di questa tecnologia non smise mai di crescere, arrivando fino ai giorni nostri.

Un po’ di numeri sulla VUI 

Siri, Google Now, Alexa, Amazon Echo, Google home sono orami entrati nella vita di tutti, o quasi. 

Le statistiche della ricerca vocale rivelano che ogni mese vengono effettuate un miliardo di ricerche vocali. Entro il 2020, il 50% di tutte le ricerche sarà attivato dalla voce. Il 20% delle query da dispositivo mobile viene attualmente eseguito con la ricerca vocale. Il 58% delle persone ha utilizzato la ricerca vocale per trovare informazioni su un’attività locale. Il 72% delle persone che utilizzano dispositivi di ricerca vocale afferma di essere diventato parte della propria routine quotidiana. Il 43% dei proprietari di altoparlanti intelligenti utilizza la tecnologia per fare acquisti. 

Gli step per progettare una VUI 

1. Ricerca sugli utenti: capire le loro necessità ed esigenze per proporre una soluzione adeguata. 
2. Analisi della concorrenza: i fattori da analizzare sono i casi d’uso, quali comandi vocali usano e che ne pensano gli utenti (recensioni) 
3. Progettare la personalità dell’assistente vocale: la personalità dell’interfaccia deve rispettare il ruolo per la quale viene progettata, il marchio aziendale e la familiarità con il pubblico di destinazione. 
4. Progettare il dialogo: gli scenari più comuni devono essere inquadrati per primi e il dialogo deve essere colloquiale. 
5. Prototipazione: scegliere il supporto su cui testare il proprio progetto. 

Voice Technology: una rivoluzione a cui prendere parte.

I pro e contro 

Ci sono situazioni in cui la VUI può davvero cambiare le carte in tavole. In altre invece può risultare poco utile. 

PRO della Voice User Interfaces 

• Velocità: È un vantaggio abbastanza chiaro e basilare in quanto è sicuramente più veloce parlare che scrivere. 
• Mani libere: Banalmente, mentre si è alla guida o in cucina a preparare la cena, le mani stanno bene libere. Ma questo vantaggio è importante anche per alcune aree aziendali: ci sono figure – come tecnici, collaudatori, chirurghi, etc. – che per svolgere le loro attività devono utilizzare con le proprie mani strumenti di lavoro e magari indossare guanti ingombranti o igienici. Un’interfaccia vocale, a supporto o per la compilazione di dati, può facilitare lo svolgimento del loro lavoro. 
•  Dialogo colloquiale: Il tono di voce riesce a trasmettere emozioni e stati d’animo che un testo scritto non può offrire. Le giuste parole pronunciate con la giusta voce, possono tranquillizzare un utente in difficoltà o poco soddisfatto di un servizio. 
• Facile utilizzo: Un’interfaccia basata sulla voce si apre facilmente a utilizzatori digitalmente poco esperti. Non ci sarà bisogno di conoscere e navigare un’interfaccia visiva, ma semplicemente porre una domanda. 

Qualità aziendale e di prodotto

CONTRO della Voice User Interfaces  

• Riservatezza: Utilizzare la propria voce per chiedere qualche informazione a un computer o a uno smartphone potrebbe creare disagio. Questa tecnologia sta prendendo molto piede, ma nonostante ciò la sensazione di imbarazzo potrebbe apparire non solo quando si è in compagnia, ma anche in privato.
• Abitudine: Le abitudini sono la cosa più difficile da cambiare: siamo abituati da diversi decenni ad utilizzare la scrittura per comunicare in modo rapido e per molti di noi questo comportamento risulterà difficile da modificare.
• Privacy: Alcuni argomenti sono estremamente sensibili, soprattutto quelli che riguardano la salute o determinate informazioni aziendali. L’utilizzo della VUI potrebbe non risultare adatta in questi casi, sia per quello che potrebbe chiedere l’utente ma anche per quello che potrebbe autonomamente dire ad alta voce l’assistente vocale.  

C’è quindi, come sempre, una valutazione da fare prima di implementare una tecnologia come la Voice User Interfaces. Sicuramente però, se gli obiettivi scelti combaciano con i vantaggi di questa tecnologia, la sua progettazione è sicuramente da prendere in considerazione. 

FONTI

https://review42.com/voice-search-stats/ 

https://medium.com/design-bootcamp/voice-user-interface-vui-design-d5a1a0128d56 

https://www.uxblog.it/voice-user-interface/ 

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