Molti di noi hanno vissuto o stanno ancora vivendo le difficoltà di uno Smart Working “improvvisato”. Capiamo che cosa significa davvero Smart Working e i punti su cui si dovrà migliorare. 

Iniziamo col dire che Smart Working non significa semplicemente “lavorare da casa”. Ormai tutti noi, pochi esclusi, stiamo usando questo termine per comunicare a amici, parenti, clienti che “stiamo lavorando da casa”. Questo modo di lavorare, in lingua italiana, si chiama Telelavoro. In lingua inglese è definito Home Working.

Cosa significa SMART e cos’è, quindi, lo Smart Working

La lingua inglese ci viene in auto e la differenza fra Home Working e Smart Working si nota subito, grazie alle singole parole che formano i due termini:

• Home (casa) Working (lavorare)
• Smart = Specific Measurable Achievable Realistic Time-related (Specifico Misurabile Raggiungibile Realistico Temporalizzabile) Working (lavorare)

Tralasciando la questione sull’utilizzo improprio, anche nel linguaggio privato, della parola SMART – che molto spesso prende il significato di veloce o facile -, un azione SMART è un’azione svolta con una metodologia. Ed è proprio questo lo Smart Working: una metodologia di lavoro.

Rapporti lavorativi, obiettivi e fiducia

Vanno ridefiniti i rapporti lavorativi, in cui la fiducia deve diventare la prima regola mai infranta e il lavoratore deve essere motivato al raggiungimento degli obiettivi aziendali (qui torniamo al concetto di Employee engagement di cui abbiamo parlato qualche settimana fa).

Strumenti, processi e spazi lavorativi

Vanno acquisite e integrate nuove tecnologie, che permettano a tutti la collaborazione, e assicurati gli strumenti per l’operatività. Ma oltre agli strumenti – hardware, software e connettività – vanno riadattati i processi e i comportamenti. Questo consentirà al lavoratore di avere uno spazio di lavoro idoneo, anche dentro le mura di casa.

Relativo a questo argomento, abbiamo trovato molto interessante l’articolo di Spremute digitali, che trovate a questo link.

Noi di Focus Informatica abbiamo condiviso invece sia il punto di vista del nostro CEO che quello di tutto il team. Se ve li siete persi li trovate qui: 

• Da imprenditore di una software house vi dico cosa vuol dire Smart Working per una PMI
• Smart Working: pensieri e parole dal nostro team

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