Realtà Aumentata: uno strumento utile al marketing e non solo.
Per quanto possa sembrare ancora una tecnologia lontana dall’utilizzo quotidiano, in verità, senza forse rendercene conto, stiamo già usando la Realtà Aumentata (AR) piuttosto spesso. Basti pensare ai filtri utilizzati per divertimento nelle stories di Instagram o per provare/indossare un prodotto prima dell’acquisto. Vediamo cos’è la Realtà Aumentata e come può essere utile al business.
Cos’è la Realtà Aumentata in parole semplici
La definizione di wikipedia è:
Per realtà aumentata, o realtà mediata dall’elaboratore, si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.
In poche parole, la Realtà Aumentata è “semplicemente” ciò che vediamo, arricchito però di maggiori informazioni. L’AR va quindi a inserire elementi digitali fra i nostri occhi e ciò che vediamo effettivamente.
Un esempio semplice di Realtà Aumentata
Immagina di essere in un meraviglioso parco naturale, pieno di alberi e animali, immerso fra delle maestose montagne. Grazie alla Realtà Aumentata, che si posizionerà – tramite smartphone per esempio – fra i tuoi occhi e ciò che stai guardando, potrai ottenere tantissime informazioni sul paesaggio: il nome e le caratteristiche degli alberi, conoscere quali animali vivono in quel luogo, quali sono le montagne che circondano il luogo e la loro altezza.
Va bene, ma nel business? Come la utilizzo la Realtà Aumentata?
La Realtà Aumentata può essere utilizzata in moltissime aree aziendali, dalla produzione, al marketing e vendita, fino al post-vendita.
AR per Marketing e Vendite
Come dicevamo all’inizio, la Realtà Aumentata può essere utilizzata per pubblicizzare e vendere i propri prodotti.
Ninja Marketing porta in esempio casi d’utilizzo di Realtà Aumentata, sfruttata sui social per la creazione di contenuti brandizzati diventati virali. Un altro motivo per cui viene utilizzata l’AR è per dare la possibilità di provare e indossare “virtualmente” makeup, accessori o abiti agli utenti interessati.
Un esempio è WeMakeUp, che ha sfruttato la Realtà Aumentata per le sue campagne social, permettendo agli utenti di provare i propri rossetti, per poter vedere la resa dei colori sul proprio viso.
Nell’ambito della vendita online, il nostro partner 3Flab – specializzato nella progettazione e sviluppo di prodotti tecnologici di Mixed Reality – sta mettendo a punto un nuovo prodotto in AR. Stay tuned!
AR per Produzione e Post-Vendita
Nelle aree di produzione e assistenza post-vendita, la Realtà Aumentata può essere utilizzata per facilitare il lavoro dei tecnici, anche da remoto.
Gli elementi digitali forniti dall’AR al professionista, durante un servizio di manutenzione, potrebbero essere:
- dati importanti per definire malfunzionamenti o guasti;
- manuali di utilizzo per facilitare la riparazione;
- indicazioni sul pezzo da sostituire e la sua esatta posizione.
Quelle sopra elencate sono solo alcune delle informazioni utili che potrebbero essere inserite all’interno di uno strumento digitale dotato di Realtà Aumentata.
Arrivati a questo punto, direi che risulta facile immaginare come l’AR possa essere utile per moltissime aree aziendali: migliorare la formazione del personale, aumentare la qualità dei controlli e innovare l’attività di progettazione.
FONTI:
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